Le esequie si sono tenute oggi
pomeriggio nella basilica della Quercia, in provincia di
Viterbo.Erano presenti gli esponenti di quasi mezzo secolo di
politica locale, arrivati per dare l'ultimo saluto al "gigante"
della politica viterbese
Gigli, si è spento a 88 anni nella notte tra venerdì e
sabato.Con la sua morte un pezzo di storia degli anni d'oro
della DC se ne è andata.
Nella sua lunga militanza sotto lo scudo crociato Gigli ricoprì
numerosi incarichi, tra cui quello di presidente della Regione
Lazio, sindaco della città dei papi, consigliere provinciale e
parlamentare.
Nella chiesa oggi pomeriggio anche tre ex sindaci di Viterbo:
Giovanni Arena, Marcello Meroi e Leonardo Michelini.
In prima fila accanto ai familiari: l'attuale sindaca Chiara
Frontini, il prefetto Antonio Cananà, il presidente della
provincia Alessandro Romoli e il sottosegretario all'agricoltura
Francesco Battistoni.
Presenti anche i consiglieri regionali Daniele Sabatini ed
Enrico Panunzi.
Vicino al feretro i gonfaloni Di Regione, Provincia e Comune.
Accanto, la bandiera con lo scudo crociato della DC.
"San Giovanni dice: Saremo giudicati solo sull'amore - ha detto
don Massimiliano Balsi, durante l'omelia
e su questo, sopratutto di voi familiari, Nando si presenta a
dio. Accanto a questo, aggiungerei anche un saluto che si fa
ringraziamento, prima di tutto di voi familiari, perché vi ha
dato tanto ponendolo nella vostra vita, Ma anche quello della
comunità verso qualcuno che si è messo al servizio e, che ha
cercato di fare la sua parte per gli altri."
Riproduzione riservata © Copyright ANSA