/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Trapper imputato per tentato omicidio,attesa sentenza in appello

Trapper imputato per tentato omicidio,attesa sentenza in appello

Elia 17baby condannato in primo grado a 10 anni di carcere

SASSARI, 06 febbraio 2024, 13:42

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

È attesa in giornata la sentenza della Corte d'appello di Sassari nei confronti del trapper 27enne romano Elia Di Genova, alias Elia 17Baby, già condannato in primo grado a 10 anni dal Tribunale di Tempio Pausania per aver accoltellato alla schiena la guardia giurata sassarese Fabio Piu, il 14 agosto 2022 nella spiaggia di Marinella, a Porto Rotondo.
    Questa mattina la Corte ha ascoltato la richiesta di conferma della condanna di primo grado, formulata dalla pg Roberta Pischedda, cui si è associato l'avvocato di parte civile, Jacopo Merlini. I legali Pietro e Gian Maria Nicotera, difensori dell'imputato, che ha assistito in videoconferenza dal carcere all'udienza, hanno invece chiesto la riqualificazione del reato da tentato omicidio a lesioni personali e una riduzione della pena, contestando le testimonianze risultate decisive durante a Tempio. La Corte si è ritirata per deliberare.
    L'aggressione era avvenuta al termine di una discussione fra un gruppo di giovani romani, tra cui Elia 17Baby, e gli addetti alla sicurezza di un locale notturno che li avevano allontanati perché troppo molesti. Nella discussione si era intromesso anche Piu, cercando di placare gli animi e convincere il gruppo arrivato dalla capitale ad andare via.
    Secondo quanto emerso in primo grado, Piu era stato poi aggredito alle spalle dal gruppo, che lo aveva colpito con calci e pugni anche mentre era a terra. La guardia giurata si era rialzata per affrontare i suoi aggressori ed era stato colpito alla schiena da un fendente inferto da Elia Di Genova. La pugnalata aveva lesionato la colonna vertebrale costringendo in questi anni Piu su una sedia a rotelle e a una lunga e complicata riabilitazione, non ancora conclusa.
    Dopo la prima sentenza di condanna il trapper aveva sbeffeggiato la vittima sui social con dei post in cui scriveva: "Io ho preso 10 anni e rido, tu piangi. Ti aspetto Jeeg Robot, metti le gomme da pioggia", alludendo all'invalidità della sua vittima. La Corte d'appello dovrebbe pronunciarsi in giornata.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza