Il VIVE-Vittoriano e Palazzo Venezia,
diretto da Edith Gabrielli, promuove un programma di visite
guidate gratuite al cantiere di restauro dell'Appartamento Barbo
costruito su committenza del cardinale veneziano Pietro Barbo,
divenuto pontefice con il nome di Paolo II.
Le sette sale più antiche di Palazzo Venezia - site al primo
piano rivolto su Piazza Venezia - in cui era custodita, fra
l'altro, la celebre collezione di glittica, numismatica e
oreficeria del cardinale Barbo, si svelano al pubblico in tutto
lo splendore dei propri dettagli decorativi grazie alla guida di
operatori esperti, consentendo di toccare con mano l'eccellenza
italiana nel settore del restauro.
Sono infatti in corso, nell'ambito dei lavori di
realizzazione della nuova Stazione Venezia della Linea C della
Metropolitana di Roma, gli interventi di consolidamento
strutturale di Palazzo Venezia e, al contempo, quelli di
restauro dell'Appartamento Barbo, autentico gioiello del
Rinascimento.
Le operazioni di restauro, eseguite in linea con le direttive
metodologiche del Ministero della Cultura, sono volti a
garantire la conservazione degli apparati decorativi (soffitti,
pavimenti e dipinti parietali) che, nel corso del tempo, hanno
subito numerosi interventi manutentivi e di restauro legati al
mutare delle destinazioni d'uso degli ambienti. I lavori
nell'Appartamento Barbo costituiscono la prima fase di un
intervento più ampio che coinvolgerà, nei prossimi mesi, altri
ambienti del piano nobile di Palazzo Venezia, incluse le Sale
Monumentali: la Sala del Mappamondo, la Sala Regia e la Sala
delle Battaglie.
Le visite all'Appartamento Barbo avranno inizio sabato 8
febbraio - a partire dalle ore 10.00 con 4 turni di visita e per
un massimo di 8 persone ciascuno - per poi proseguire fino al
mese di giugno con cadenza mensile.
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