Il presidente della Regione Lazio
Francesco Rocca manda un ultimatum a Firema per i treni
'fantasma' della tratta Roma-Lido e della Roma-Viterbo. Da
quanto si apprende da fonti regionali, la Regione formalizzerà
la richiesta di ricevere le fideiussioni dalla società entro e
non oltre il 31 marzo, con una lettera che invierà nelle
prossime ore. Se questo non dovesse accadere la possibilità
concreta in campo è che l'Ente rescinda il contratto per la
commessa con l'azienda.
La Firema spa aveva chiesto un altro mese di tempo per le
fideiussioni contestate. Ed oggi il tavolo tecnico interno della
Regione, a cui hanno partecipato il presidente Rocca, il
direttore generale Alessandro Ridolfi, l'assessore Fabrizio
Ghera e il direttore alla mobilità e ai traporti Fabrizio
Mazzenga, ha deciso di concederlo.
Dalla Regione viene da sempre contestano il bando "mal
verificato" da parte dell'ex giunta. Così, mesi fa, dopo non
aver ottenuto la commessa, ha presentato un esposto alla Procura
di Roma in cui chiedeva di fare chiarezza sull'acquisto da parte
dell'amministrazione Zingaretti dei treni "mai arrivati" per le
tratte della Roma-Lido di Ostia e Roma-Civita
Castellana-Viterbo, nell'ambito del bando che risale al 2018 per
il rinnovo delle ferrovie "ex concesse".
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