La Corte d'assise di Genova ha condannato a 22 anni e 6 mesi Steven Ronald Guerrero Anchundia, l'ecuadoriano di 22 anni imputato per l'omicidio del connazionale Pablo Francisco Trivino ucciso con una coltellata fuori da una discoteca nella zona di Campi, nel ponente genovese, durante una rissa. E' stato condannato per omicidio volontario aggravato, tentato omicidio di un altro giovane, rissa e porto di un pugnale. Un altro imputato, Jean Carlos Anchundia Parraga di 22 anni, è stato condannato a un anno e 4 mesi per favoreggiamento ed è stato assolto dalla rissa. Il pm Giuseppe Longo aveva chiesto 22 anni per il primo, difeso dagli avvocati Giuseppe Pugliese e Rachele De Stefanis e un anno per il secondo assistito dall'avvocato Igor Dante. I fatti risalgono al novembre 2014 quando un gruppo di giovani aveva iniziato a litigare all'interno del locale; poi il litigio, trasformatosi in rissa, è proseguito all'esterno dove il primo a finire a terra colpito a morte da una coltellata è stato Trivino.
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