Il gup ha disposto la citazione di Amt come responsabile civile per quanto riguarda la posizione dell'autista del bus 1 a bordo del quale la notte del 14 luglio 2015 è avvenuto il pestaggio di un barista e per il quale cinque giovani sono imputati per lesioni gravi. La richiesta è stata fatta dall'avvocato Umberto Pruzzo che assiste il barista e la sua convivente i quali si sono costituiti parti civili. Il giudice ha decretato che l'Amt si costituisca in giudizio con il suo legale rappresentante che dovrà nominare un difensore.
All'autista, difeso dall'avvocato Luca Ciurlo, è contestato il favoreggiamento e l'omessa denuncia perchè non avrebbe immediatamente denunciato l'accaduto alle forze dell'ordine e, in un primo tempo, avrebbe reso dichiarazioni, poi corrette, che avrebbero potuto ostacolare le indagini. A scatenare il pestaggio sarebbe stato un apprezzamento che il barista avrebbe fatto nei confronti di una delle ragazze che era con i giovani.
L'uomo rimase a lungo in ospedale in condizioni gravi.
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