Impresa Samp. La Roma è battuta 3-2 dopo che i blucerchiati erano andati due volte in svantaggio.
Onore a Giampaolo che alla vigilia aveva detto non partiamo battuti e aveva invitato la squadra a non avere paura. La squadra non ha avuto paura e soprattutto ha avuto carattere.
Sotto dopo 5 minuti (Peres mette dentro una respinta di Puggioni su tiro di Emerson), la Samp che aveva fatto 2 punti in 6 gare si sarebbe potuta liquefare e invece no. Anzi, ha reagito, ha fatto meglio della Roma, ha pareggiato con Praet servito da Muriel (20') ed è andata al riposo su un giusto pari. Nella ripresa la Roma è partita forte e la Samp è andata sotto quando Dzeko ha anticipato Skriniar su servizio di Emerson (21'). Altra mazzata da ko. Ma Giampaolo ha cambiato Fernandes con Schick e il nuovo entrato ha segnato il 2-2 (25') e poi Muriel ha trovato il sorpasso al 28' (punizione deviata dalla barriera). La Roma ha reclamato un rigore allo scadere per fallo su Dzeko, ma per l'arbitro era in fuorigioco: decisione dubbia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA