Un ecuadoriano trentenne che nel
maggio del 2016 litigò con il rivale in amore staccandogli il
dito con un morso è stato condannato a un anno e sei mesi, con
la condizionale, dal tribunale penale di Genova. Il pm Federico
Manotti aveva chiesto 4 anni. L'episodio avvenne al culmine di
un litigio in un locale di Sampierdarena. La vittima, un
connazionale di 30 anni ed ex marito dell'ecuadoriana che aveva
tentato inutilmente di separare i due contendenti, si era subito
recato in ospedale ma non era stato possibile riattaccare la
falange del dito mignolo che era stata raccolta in seguito. Il
giovane che si è costituito parte civile assistito dall'avvocato
Ferruccio Barnaba, ha subito un'invalidità temporanea superiore
ai 40 giorni. I giudici hanno condannato l'imputato, difeso
dall'avvocato Igor Dante, anche al pagamento di una
provvisionale di 1.500 euro e hanno disposto il risarcimento del
danno da definirsi in sede civile.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA