Sarebbe stato un malore a far cadere
dalle scale Maria Satera, la badante di 58 anni trovata morta
mercoledì nella sua casa di Bargagli, caduta che le è stata
fatale. E' quanto emerso dall'autopsia eseguita oggi dal medico
legale Francesca Fossati. Non sarebbe dunque stata uccisa. I
carabinieri di Chiavari, però, stanno effettuando una serie di
accertamenti preliminari per quanto riguarda l'aggressione
subita dalla donna nel marzo 2015, quando era stata ridotta in
fin di vita dopo essere stata presa a sprangate in testa mentre
era nell'abitazione dell'anziano che assisteva, Giorgio
Bacigalupo. L'uomo era stato arrestato per tentato omicidio e
condannato in primo grado a oltre nove anni, ma dieci giorni fa
era stato assolto. Nel corso del processo era emerso che la
donna aveva subito minacce anche dai parenti del marito, che si
era suicidato nel 2014 e dai familiari di Bacigalupo. La donna e
l'anziano, infatti, avrebbero dovuto sposarsi ma i parenti
dell'uomo non erano d'accordo.
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