"Dalla prossima settimana saranno
attivi gli Info Point di Genova, Savona, La Spezia e Imperia,
nei pressi delle stazioni ferroviarie. Qui saranno assegnati i
codici STP (straniero temporaneamente presente), saranno
eseguiti i tamponi, verranno forniti eventuali dispositivi di
protezione individuale e sarà distribuito materiale informativo
sulla prevenzione ai profughi ucraini. Per la sistemazione
temporanea sono invece state individuate le prime strutture
residenziali per la prima assistenza (5 giorni) ai profughi per
un totale di 140 posti, in vista del trasferimento in strutture
dedicate". Lo annuncia il presidente della Liguria e assessore
alla Sanità Giovanni Toti dopo una riunione sull'accoglienza con
Alisa, Asl, Comune di Genova e Anci.
Ad oggi sono 677 i cittadini ucraini che hanno ricevuto
assistenza medica ed effettuato tamponi nelle strutture
dedicate. "Le strutture di prima assistenza sono Santa Dorotea a
Genova in via Liri - spiega l'assessore alla Protezione Civile
Giacomo Giampedrone -, attiva da domani pomeriggio e con 70
posti disponibili e La Riviera a Savona disponibile da lunedì
pomeriggio. Per l'ospitalità dei profughi che risultassero
positivi al Covid la Regione ha individuato la struttura, già
operativa, di Viale Cembrano a Genova dove ieri è stato
sistemato il primo cittadino ucraino e dove sono stati aumentati
i posti disponibili da 70 a 97".
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