La Sampdoria si rilancia nella lotta salvezza cogliendo un importante successo per 2-1, il secondo stagionale sempre in trasferta, contro un Sassuolo decisamente sotto tono. La squadra di Stankovic, reduce da quattro ko di fila, ha meritato la vittoria giocando meglio nella prima parte, riuscendo poi a contenere la timida reazione dei padroni di casa senza troppo affanno.
La Sampdoria ha sorpreso un Sassuolo svogliato (un solo punto nelle ultime cinque gare), disunito in tutti i reparti, incapace di creare una sola palla gol fino all'intervallo. Ininfluente il rientro da titolare dopo quattro mesi di Berardi, più concreto Gabbiadini in coppia con Lammers. Di ben altro lo spessore della prova dei blucerchiati spinti dalla forza della disperazione per la classifica, ma anche dal supporto dei propri tifosi, 1.500 circa quello presenti oggi a Reggio. La Sampdoria che prima della pausa aveva segnato appena 6 reti in tutto il campionato, di gol ne sigla addirittura due prima dell'intervallo, legittimando il doppio vantaggio con una prestazione convincente. Al tempo stesso la conferma dei problemi difensivi sassolesi mai risolti (con quelli di oggi sono 24 i gol subiti).
Il vantaggio ospite al 25', la torre di Amione ispira Gabbiadini che in rovesciata supera Consigli. Immediato il bis della Sampdoria al 28': errore di Ferrari in uscita che serva Augello che dalla lunga distanza in controbalzo inventa un rasoterra che sorprende Consigli. E' il momento della Samp che spinge con decisione. Al 32' Gabbiadini di sinistro da fuori sfiora la terza rete, decisivo Consigli nella deviazione. Con l'ingresso di Traorè, il Sassuolo rientra in campo con un piglio diverso e con la ferma intenzione di rimediare. La Samp accusa il ritorno degli avversari, la squadra si allunga e spesso gli uomini di Stankovic devono ricorrere al fallo sistematico per fermare un Sassuolo di nuovo in partita. Al 5' ci prova Berardi, Audero risponde con prontezza. Al 24' torna tutto in discussione. Check del Var sul fallo subito da Pinamonti, in area, da parte di Nuytinck. È rigore che Berardi trasforma. La Samp si trova per la prima volta in difficoltà. Audero al 24' è decisivo sul tentativo dalla distanza di Laurientè. Il Sassuolo manovra con insistenza ma senza mai trovare lo spazio per cercare almeno il pareggio. Ancora Laurientè si rende pericoloso al 44' ma ancora Audero c'è. Nel finale lo stesso portiere della Samp rimane a terra dopo un contrasto con Defrel ma poi si riprende a gara ormai conclusa.
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