Quarantacinque mezzi elettrici e
l'implementazione delle autorimesse con nuove colonnine di
ricarica, finanziati con 3 milioni di euro di fondi Pon Metro
sono il risultato del percorso di ammodernamento ed evoluzione
del parco mezzi per i rifiuti intrapreso da Amiu per il centro
storico di Genova. L'azienda partecipata ha presentato la novità
questa mattina in piazza Fontane Marose. Insieme al presidente
di Amiu Giovanni Battista Raggi, gli assessori comunali
all'Ambiente Matteo Campora e ai Centri storici Mauro Avvenente
e il presidente del municipio Centro Est Andrea Carratù.
"Per ora partiamo con i mezzi in grado di portare fino a 35
quintali - spiega Raggi -, l'utilizzo di veicoli elettrici
dimostra l'impegno di Ami nella sostenibilità ambientale, oltre
a permettere un miglioramento della qualità dell'aria sia nelle
aree di lavoro sia nelle strade della nostra città, con benefici
per i cittadini e anche per i nostri dipendenti". Si parte con
23 veicoli leggeri elettrici allestiti con attrezzatura per la
raccolta dei rifiuti; 4 veicoli leggeri elettrici allestiti con
cassone ed attrezzatura per il lavaggio strade e marciapiedi; 4
veicoli leggeri elettrici allestiti con cassone da utilizzare
per la raccolta dei rifiuti ingombranti; 4 spazzatrici tra
piccole e medie a cui si aggiungeranno una decina di ciclocarri
sempre ad alimentazione elettrica.
"Un altro sforzo importante nella direzione di un sistema di
raccolta dei rifiuti in città, e in particolare nel nostro
centro storico, più efficiente dal punto di vista operativo e
dell'impatto ambientale - dice l'assessore all'Ambiente del
Comune di Genova Matteo Campora - la sinergia con Amiu continua
a dare i suoi frutti, anche sul fronte della transizione
elettrica che porta benefici importanti a dipendenti
dell'azienda, cittadini e turisti in termini di una migliore
qualità dell'aria, minori emissioni di anidride carbonica e una
riduzione dei costi legati all'utilizzo dei carburanti
tradizionali".
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