"Non c'è alcun dubbio che ci sia
stato un grosso inciampo e ora bisogna trovare una soluzione, la
collaboratrice dell'assessore Rosso ha dato le dimissioni alle
ore 11 di questa mattina ed è certificato, inoltre il terreno di
cui si è capita la proprietà nelle ultime 18 ore non sarà
utilizzata per alcuna attività legata all'amministrazione
pubblica del comune di Genova". Così il sindaco di Genova Marco
Bucci in apertura del consiglio comunale in merito alla
questione del centro di accoglienza per minori stranieri non
accompagnati che un ente del terzo settore avrebbe voluto
realizzare utilizzando container adattati a moduli abitativi in
via Negrotto Cambiaso, a Rivarolo, in Valpolcevera. Il terreno
dove avrebbe dovuto sorgere il centro è di proprietà di una
collaboratrice dell'assessore al Sociale Lorenza Rosso.
"Abbiamo appurato con l'avvocatura del Comune che non ci sono
problemi legali - ha aggiunto il sindaco - ma siccome c'è un
discorso di potenziale conflitto d'interesse, e noi dobbiamo, da
pubblica amministrazione, lavorare in nome della massima
trasparenza, è giusto che il processo sia interrotto". Bucci
però precisa: "Questo non vuol dire che i moduli abitativi sono
una soluzione da scartare a priori, a Milano e Torino li
utilizzano e funzionano, rimangono un'opzione, si tratta di
trovare però il posto giusto. Ora risolta la questione possiamo
andare avanti".
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