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Ponte Genova, maxi rinuncia delle difese a oltre 100 testimoni

Ponte Genova, maxi rinuncia delle difese a oltre 100 testimoni

Processo entra in 'fase problematica', rischio udienze a vuoto

GENOVA, 11 dicembre 2023, 17:43

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Dopo una pausa di 10 giorni, è ricominciato con una maxi sforbiciata ai testimoni delle difese il processo per il crollo del ponte Morandi (14 agosto 2018, 43 vittime). Alcuni difensori dei 58 imputati hanno annunciato di voler rinunciare a un centinaio di testi rispetto ai circa 370 indicati nelle liste iniziali. Un taglio che imprime una accelerata al processo con la sentenza che a questo punto potrebbe arrivare entro un anno. Decisivo sarà comunque l'esame dei consulenti di parte e dei periti che si scontreranno sulle cause del crollo.
    Quella iniziata oggi si annuncia comunque come una fase "problematica" del processo con il rischio di udienze "a vuoto" per le impossibilità a comparire dei testimoni o i problemi di notifiche per le mancate ricezioni delle raccomandate. Come è successo con l'udienza di oggi: delle cinque persone che avrebbero dovuto parlare, se ne sono presentate soltanto due. Il primo a essere sentito è stato Mario Campedelli, assunto in Spea nel 1968 e negli anni '70 in servizio presso gli uffici direzione lavori e manutenzione straordinaria. Il geometra ha spiegato che alla fine degli anni '70 le opere venivano controllate tramite radiografie e con "la macchina del vuoto": con questa seconda attrezzatura si "aspirava" l'aria dall'interno della zona individuata che poi veniva iniettata di resina. "Se la situazione era più critica - ha spiegato Campedelli - si mettevano cavi esterni". Dopo di lui è stato sentito Andrea Vecchi, responsabile dell'ufficio ponti e strutture di Rfi che ha parlato delle modalità di ispezione sulle opere. "Abbiamo visite generali, ogni sei anni, fatte a distanza di braccio e con macchinari appositi. Poi ci sono quelle principali, fatte ogni tre anni, che consiste in una ispezione approfondita e analisi dei difetti. Infine le visite ordinare, con cadenza annuale, che possono essere fatte anche con torce e binocoli".
   

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