Riunito oggi a Palazzo Tursi
l'Osservatorio Ambiente-Salute con focus sulle emissioni di fumi
dalle navi in porto. Presenti all'incontro l'assessore al Porto
Francesco Maresca, il consigliere delegato alla Partecipazione
dei cittadini e associazioni Fabio Ariotti, l'health city
manager del Comune di Genova Luciano Grasso, i rappresentanti di
Capitaneria di Porto, Città metropolitana, Arpal, Asl3 genovese,
Alisa, Università di Genova, Ospedale San Martino, Ordine dei
medici, Assarmatori e Confitarma. Per i comitati cittadini sono
intervenuti i rappresentanti di Ecosistema R-Ge, Rete
associazioni San Teodoro, Spi Cgil e Lungomare Canepa.
"Sono soddisfatto dell'esito dell'incontro - ha detto Maresca
- i dati di Asl, Capitaneria e enti preposti al monitoraggio
della qualità dell'aria e dell'impatto sulla salute dei
cittadini sono rassicuranti ed è emerso l'impegno, costante,
anche in sinergia con i cittadini, sul monitoraggio della
qualità dell'aria collegato alla permanenza in porto delle navi.
Anche se i dati sono positivi, siamo consapevoli che
l'attenzione debba restare alta: come Comune ci confronteremo
con Regione Liguria per attivare anche eventuali studi
epidemiologici perché partire dai numeri è essenziale per
arrivare a soluzioni efficaci. Inoltre, per focalizzare
l'Osservatorio sulle tematiche della salute collegate
all'impatto della presenza delle navi in porto, predisporremo
un'integrazione all'istituzionalizzazione dell'Osservatorio
stesso. L'intenzione è - ha concluso - che si riunisca con
cadenza mensile anche affrontando altre tematiche collegate alla
salute. Genova, con il rinnovo del 'Genoa Blue Agreement'
sull'utilizzo di combustibili a basso tenore di zolfo in porto,
è tra le città più all'avanguardia sulla tematica della tutela
della salute anticipando anche quanto è in via di definizione a
livello europeo".
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