Subito dopo avere aperto la seduta
il presidente del Consiglio regionale Stefano Balleari ha
chiesto all'Assemblea di osservare un minuto di silenzio in
segno di lutto per la morte dell'un operaio morto in un cantiere
del porto di Genova.
"La notizia dell'incidente in cui, pochi giorni fa, al Molo
Giano, ha perso la vita il trentaseienne Lorenzo Bertanelli, ha
sconvolto particolarmente la città di Genova e, pertanto,
ritengo doveroso, oggi, dedicare a lui un ricordo in apertura di
seduta - ha detto -. La sua scomparsa, purtroppo, si aggiunge a
una lunga scia di morti bianche, che comunque sono calate negli
ultimi decenni grazie alle nuove normative, alla formazione e a
agli standard di sicurezza. Questo trend, non è da considerarsi
un punto di arrivo, anzi... Le norme sulla sicurezza, la
gestione e la pianificazione dei lavori, la miglior
organizzazione, anche normativa e regolamentare - unitamente
all'impegno delle Istituzioni - devono costituire un corpo unico
che possa incidere ancor di più, andando ulteriormente a
limitare il fenomeno delle morti sul lavoro. Al punto che, salvo
tragica ed imprevedibile fatalità, si riesca ad eliminare,
definitivamente, ogni margine di errore"
La politica, su un tema così importante, deve unirsi e non
dividersi, lasciando da parte polemiche e facili
strumentalizzazioni, agendo nell'interesse collettivo e
imprescindibile della sicurezza sul lavoro - ha concluso -Oggi,
il mio cordoglio va alla famiglia e a tutti i suoi cari, ai
quali esprimo la mia commossa vicinanza e quella di tutto il
Consiglio Regionale"
Riproduzione riservata © Copyright ANSA