"Piace al centrodestra bruciare, sembra di essere tornati durante i periodi bui della seconda guerra mondiale. Da una parte vogliono bruciare i morti in un secondo forno crematorio nel cimitero di Staglieno, dall'altra vogliono bruciare i rifiuti". Queste le parole pronunciate dal consigliere M5s Stefano Giordano durante il consiglio regionale della Liguria in replica all'assessore Giacomo Giampedrone dopo un'interrogazione sul ciclo dei rifiuti, parole che hanno scatenato la bagarre in Consiglio regionale.
Giordano ha poi chiesto scusa e si è autosospeso: "mi autosospendo per quanto ho detto oggi - ha detto -. Chiedo scusa non volevo riaprire una ferita che porto personalmente. Mi rivolgo al presidente di regione e alla giunta e al consiglio.
Penso che nell'onestà intellettuale e nella trasparenza di ogni persona ci sia, a volte anche il coraggio di chiedere scusa e importante. La mia uscita era un'uscita che non voleva assolutamente portare su un terreno che mi appartiene, la mia famiglia lo ha vissuto ed è un vissuto con ricordi che lasciano un terreno fragile - ha detto -. Il fatto che non ho dormito stanotte e altri fatti personali, mi hanno indotto a uscire in modo inopportuno ma vi garantisco che non c'era parallelismo tra quelle che sono le scelte infrastrutturali che non condividiamo legittimamente e quello che ho detto". Forti e sentite le proteste del centrodestra e dello stesso governatore Bucci oltre all'assessore Giacomo Giampedrone: "ha detto o no che al centrodestra piace bruciare, come nei lager? È vergognoso quello che ha detto".
"Lei con la sua auto sospensione ha anticipato ciò che avrei chiesto io stesso secondo l'art 53 comma 4" ha aggiunto il presidente del consiglio regionale Stefano Balleari. Il Consiglio è stato nuovamente sospeso per consentire la riunione dei capigruppo.
Consiglio Liguria, Bucci 'chiedo dissociazione di Conte'
"Parlo a nome di tutti, sono partito con buone intenzioni e direi che le scuse debbano essere sempre accettate. Non accettiamo accuse di strumentalizzazione però, è inaccettabile. Pensiamo che la frase sia grave e che sia stato fatto un grosso torto all'assemblea regionale e a molte persone della maggioranza". Lo ha detto il governatore della Liguria Marco Bucci a margine di quanto successo oggi in Consiglio regionale. "Questo stile e modo di parlare va rifiutato. E' Inaccettabile quando successo, non abbiamo sentito la dissociazione del Movimento 5 stelle e vorremmo che la dissociazione ci fosse da tutti i partiti della minoranza. Ci aspettiamo un atto di dissociazione rispetto a quanto detto da Giordano anche a livello nazionale, mi aspetto che il presidente del M5s Conte dica forte e chiaro che le parole di Giordano siano inaccettabili. Spero accada entro oggi. Sarebbe il minimo, ma vedremo se avrà paura anche della dissociazione". L'autosospensione, ha aggiunto Bucci "è corretta ma anche dare le dimissioni sarebbe stato corretto dato che in passato la minoranza lo ha chiesto per alcuni consiglieri di maggioranza . Non lo chiedo ufficialmente, ma dico che dimettersi sarebbe stato un bel messaggio".
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