Imperia a gennaio 2025 insieme a
Bolzano e Rimini si conferma la seconda città d'Italia con
l'inflazione più alta, in crescita del 2,5% rispetto all'anno
precedente, pari a un rincaro annuo per famiglia media di 560
euro, solo dietro a Siracusa (+2,6%). Lo rileva l'Unione
Nazionale Consumatori analizzando i dati territoriali dell'Istat
sull'inflazione di gennaio nelle città capoluogo di Regione e
nei Comuni con più di 150 mila abitanti.
In termini di rincaro economico della spesa per la famiglia
media al primo posto a livello nazionale c'è Bolzano con +724
euro, al secondo Rimini con +679 euro, al terzo Trento con +619
euro. Genova si attesta al trentunesimo posto con +371 euro
sopra alla media nazionale di +353 euro.
In testa alla classifica delle Regioni più "costose" con
un'inflazione annua a +2,3% il Trentino Alto Adige che registra
a famiglia un aggravio medio pari a 654 euro su base annua.
Segue il Lazio (+1,9%, +464 euro) e al terzo posto l'Emilia
Romagna (+1,7%, +449 euro). La Liguria al settimo posto con un
rincaro annuo per la famiglia media di +350 euro, +1,5%. La
Regione più risparmiosa è la Valle d'Aosta con +234 euro, +0,9%.
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