La procura di Genova ha aperto una
inchiesta per omicidio colposo al momento a carico di ignoti
sulla morte di un ragazzino di 13 anni della provincia di
Brescia. L'adolescente è morto ieri all'ospedale pediatrico
Gaslini dove era arrivato tre giorni fa ormai in condizioni
critiche.
Il ragazzo, secondo le prime informazioni raccolte dalla pm
Francesca Rombolà, era stato ricoverato prima in quattro
ospedali della Lombardia. Il ragazzino viveva nella campagna
bresciana con i genitori dove sarebbe stato morso da una zecca
ad agosto 2023. Con ogni probabilità ha contratto la malattia di
Lyme che è causata da un gruppo specifico di batteri trasmessi
all'uomo tramite la puntura di una zecca infetta. Secondo quanto
raccontato dai genitori, il figlio non avrebbe mai avuto un
problema di salute fino all'anno scorso. Il sospetto è che i
sintomi del giovane siano stati sottovalutati nei vari ospedali
milanesi dove è stato ricoverato prima di arrivare in Liguria.
È stata la stessa direzione sanitaria dell'ospedale
pediatrico genovese a segnalare il decesso alla procura. La pm
ha disposto l'autopsia e delegato le indagini alla polizia
giudiziaria che dovrà sentire i genitori e sequestrare le varie
cartelle cliniche per capire se vi siano state responsabilità
mediche.
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