L'export della Liguria nel 2024 è
calato del 24,1% rispetto all'anno precedente, una delle
flessioni più ampie a livello nazionale, al terzultimo posto
nella classifica delle Regioni davanti solo alla Basilicata
(-42,4%) e alle Marche (-29,7%). Sono i dati emersi dall'ultimo
report sulle esportazioni delle Regioni italiane curato
dall'Istat.
Nell'intero anno i contributi negativi più ampi all'export
nazionale derivano dal calo delle vendite delle Marche verso la
Cina (-91,9%), della Liguria verso gli Stati Uniti (-77,7%),
della Toscana verso la Svizzera (-48,9%), del Piemonte verso
Germania (-11,2%) e paesi Opec (-34,4%) e della Campania verso
gli Stati Uniti (-28,2%).
Nel 2024, le province che più contribuiscono a frenare
l'export nazionale sono Ascoli Piceno, Torino, Genova, Potenza,
Siracusa e Ancona, all'opposto quelle che maggiormente
sostengono le vendite nazionali sui mercati esteri sono Arezzo,
Firenze, Latina, Lodi e Monza e della Brianza.
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