I carabinieri Forestali di Genova hanno acquisito documentazione negli uffici della direzione Manutenzione e verde pubblico del Comune, di Aster e del Municipio medio levante nell'ambito dell'indagine sulla morte di Francesca Testino.
La funzionaria regionale, 57 anni, è morta la scorsa settimana dopo essere stata schiacciata da una palma in piazza Paolo Da Novi, nel quartiere Foce in pieno centro.
I
militari hanno preso tutti gli organigrammi e i documenti
relativi alla manutenzione della pianta. Sentite, in maniera
sommaria, alcune persone per ricostruire la catena delle
eventuali deleghe e responsabilità.
Si tratta di un primo passaggio per poi iscrivere i primi
nomi sul registro degli indagati. Un atto dovuto per consentire
loro di partecipare, con propri consulenti, all'autopsia che
verrà disposta nei prossimi giorni.
Secondo diversi residenti, commercianti e anche Anna
Palmieri, presidente del municipio Medio Levante, quella palma
era stata segnalata numerose volte. Aster, in una nota ha
spiegato che la pianta era sottoposta a "un attento monitoraggio
attraverso gli strumenti disponibili per valutare eventuali
segnali di cedimento". L'ultimo rilevamento "era avvenuto il 20
settembre 2024 e non aveva manifestato alcun indice di pericolo"
sempre nella nota diramata dall'azienda. Il 3 maggio 2024, il
Municipio aveva scritto all'azienda municipalizzata e non era
stato segnalato alcun problema di fitostaticità.
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