"C'è bisogno più che mai di una visione differente da quella proposta dai partiti di centrodestra e centrosinistra, che collochi Genova al centro di un progetto di pace, prosperità, rispetto reciproco e commerci multipolari".
Con queste parole oggi, martedì 18 marzo, il consigliere e capogruppo di Uniti per la Costituzione, Mattia Crucioli, avvocato, ha annunciato di aver accettato la candidatura a sindaco propostagli dai 100 candidati, gli stessi che costituiranno le liste municipali e quella comunale di Uniti per la Costituzione, nonché dai gruppi: Ancora Italia, Popolo Unito, Demos, Circolo Culturale Proletario, SiAmo, Contronarrazione.
Crucioli è, per ora, il sesto candidato alle
comunali dopo Filippo Biolé, Silvia Salis, Pietro Piciocchi,
Cinzia Ronzitti e Francesco Toscano. "Uniti per la Costituzione
ritiene che Crucioli possa incarnare un ruolo fondamentale
all'interno della politica locale genovese, continuando a
rappresentare quella voce autonoma e libera da vincoli di
partito e pregiudizi ideologici che la cittadinanza ha imparato
a conoscere in questi anni, grazie all'intenso lavoro di
indiscusso valore svolto in Senato, prima, e poi in consiglio
comunale", si legge in una nota del partito.
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