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Resistere e Creare, ecco la nuova edizione al teatro della Tosse

Resistere e Creare, ecco la nuova edizione al teatro della Tosse

Prime nazionali e cittadine per un cartellone da non perdere

GENOVA, 25 marzo 2025, 18:45

Redazione ANSA

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Prende il via venerdì prossimo l'undicesima edizione di "Resistere e Creare" (ReC) l'articolato cartellone del Teatro della Tosse che ha come obiettivo programmatico il superamento delle classificazioni con le quali normalmente vengono definite le arti performative dal vivo, scegliendo di abbracciare una vasta gamma di espressioni artistiche in un dialogo integrato e continuo tra danza, circo, teatro, musica dal vivo, arti visive e nuovi media. Il nuovo progetto (che ha un respiro triennale) è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa, presenti i vertici del Teatro e le due assessore alla cultura della Regione, Simona Ferro e del Comune, Lorenza Rosso. La direzione artistica è stata affidata a Marina Petrillo, storica collaboratrice di Fondazione Luzzati Teatro della Tosse, per la quale si occupa di organizzazione, programmazione e relazioni internazionali: accanto a lei un Comitato Artistico tutto al femminile. Il nuovo triennio sarà scandito da tre parole chiave: Forme (2025) Spazio (2026) Tempo (2027), affiancando a grandi nomi della scena nazionale ed internazionale giovani artisti e compagnie emergenti, italiane e non. "Iniziamo un nuovo triennio - ha dichiarato la Petrillo -ispirandoci alle Forme, la struttura visibile o invisibile dell'esistenza che scienziati, filosofi, artisti, cercano di domare, costruendone copie, costituite da complesse stringhe di codice in grado di descrivere e replicare una percezione, per poterla condividere in maniera sistemica".
    La ricca programmazione 2025 presenterà spettacoli sui palcoscenici e in spazi non convenzionali alternati a momenti di dialogo, residenze e sostegni produttivi, incontri, laboratori e workshop. Inaugurazione dunque venerdì con "Lobo Zena", un Festival internazionale del collettivo Poetic Punkers. Quattro saranno i titoli internazionali in prima nazionale: "A deal with instinct" (5 aprile) che segna il ritorno della Carolyn Carlson Company con il progetto "Islands", composto da tre brevi composizioni coreografiche; "Glorious Bodies" di Piet Van Dycke (11 aprile) spettacolo di confine tra circo classico e contemporaneo; "Dance'n Speak Easy" (17 maggio), uno spettacolo per tutti in cui danza e burlesque si uniscono in un cocktail; "Beasts and Bodies" (5 dicembre),nuovo spettacolo della compagnia tedesca Overhead Projects, fondata e guidata da Tim Behren. Altri tre titoli internazionali arriveranno a Genova in prima regionale: "Beytna" (28 novembre), della compagnia internazionale Maqamat fondata da Omar Rajeh, pioniere della danza contemporanea; "Les Nuits Barbares" (19 dicembre), del coreografo franco-algerino Herve Koubi, e la performance iraniana "We came to dance" (26 novembre) di Nasim Ahmadpour.
   
   

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