"Ci stiamo giocando la
possibilità di andare in Serie A, una cosa che non succede tutti
gli anni e dobbiamo viverla con la giusta tensione, quella che
ti spinge a fare il meglio possibile". Lo ha detto Luca
D'Angelo, tecnico dello Spezia, presentando la trasferta di
domenica sul campo del Mantova. "All'andata è stata dura per
noi, anche 11 contro 10 per più di un'ora. Abbiamo avuto
tantissime occasioni, ma il Mantova mi aveva fatto una
grandissima impressione e penso stiano facendo un campionato
molto buono", avverte l'allenatore che torna in panchina dopo un
turno di squalifica. Dovrà fare i conti con molti problemi sugli
esterni del centrocampo a cinque. Oltre a Reca, fuori anche
Vignali. "Kouda può fare quel ruolo e può farlo anche Salva
Ferrer ognuno con le sue caratteristiche". Oltre al ritorno di
Gori in porta, la vittoria contro la Sampdoria ha visto
sbloccarsi Lapadula con una doppietta. "Stava facendo bene, non
mi ha sorpreso perché le occasioni se le era create sempre. È
importante anche il rinnovo di contratto di Pio Esposito con
l'Inter, una grandissima possibilità per lui. Penso affronterà
questo finale con grande entusiasmo". Spezia che non rinuncia a
sognare di riprendere il Pisa al secondo posto e al contempo
vuole consolidare il miglior piazzamento play off. "Il
calendario è relativo, se andiamo a vedere tutte le squadre si
giocano qualsiasi cosa. Giusto il Sassuolo è un po' fuori da
ogni discorso, ma penso vogliano fare più punti possibili per
battere record".
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