Dagli ingressi dei malati
trasferiti dagli ospedali nel reparto 'Pringe' del Pio Albergo
Trivulzio, al mantenimento, senza quindi spostamenti di sorta,
del personale sanitario dedicato alla cura di questi pazienti.
Sono questi, da quanto si è saputo, alcuni argomenti delle
audizioni, in alcuni casi andate avanti per molte ore in questi
giorni, dei medici della 'Baggina' milanese sentiti dai colleghi
dell'Ats (ex Asl). Ai medici del Pat sono state anche chieste
spiegazioni e chiarimenti sui presidi sanitari utilizzati
(mascherine, camici e occhiali) da medici, infermieri e
operatori sanitari e sul numero di tamponi effettuati nella
struttura. Da giorni, infatti, stanno andando avanti le
audizioni dell'Agenzia di tutela della salute, che sta svolgendo
una sua indagine interna per accertare quanto avvenuto nella
casa di cura dall'inizio dell'emergenza Coronavirus. Come
riferiscono fonti sanitarie, intanto, anche oggi pomeriggio,
dopo alcuni incontri avvenuti da remoto con i vertici del Pat, è
prevista una riunione tra i primari e il nuovo supervisore
scientifico del Trivulzio, il virologo Fabrizio Pregliasco.
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