Singolare presentazione del Milano
Latin Festival, sabato prossimo alle 17 all'Arco della Pace: da
un lato l'illustrazione della manifestazione, dall'altro un
flash mob di protesta "contro la malaburocrazia che rischia di
farci scomparire".
"Presenteremo il calendario dell'edizione 2023 e diremo la
nostra sugli scenari futuri delle estati latine milanesi: il
Milano Latin Festival, un appuntamento fisso che si accinge a
spegnere la trentunesima candelina ma che a causa della
malaburocrazia, già dal prossimo anno, rischia seriamente -
affermano gli organizzatori in una nota - di scomparire a causa
della cecità di quest'ultima. Non ci ha fermato il lockdown e
una crisi economica che attanaglia il settore".
"Abbiamo individuato un'area a Milano Nord proprio vicina
l'area che ha visto l'esposizione mondiale Expo,
idonea, approvata e collaudata, un'area nella quale non
arrecheremmo disturbo acustico e alcun problema di viabilità,
che potrebbe garantire lavoro ai 300 addetti che si impegnano da
sempre per il buon esito della manifestazione - si legge ancora
nel comunicato -, speriamo tanto con questo flash mob di
sensibilizzare l'amministrazione comunale competente circa la
bontà del progetto, con la speranza di non vedere vanificati 31
anni di sforzi profusi per promuovere la buona musica, il
folklore, la cultura, e l'artigianato del mondo latino
americano. Un progetto di vera interazione ed integrazione tra i
popoli".
Il prossimo 30 giugno il Milano Latin Festival si prepara a
riaprire i battenti per l'edizione 2023 nella location storica
di Assago con una serie di concerti. Tra i big della musica
latina che si esibiranno sul palco della Ticketmaster Arena:
Romeo Santos, Ricardo Montaner, Joe Veras e Toño Rosario,
Arcangel, Gente de Zona, Lali, J Balvin, Prince Royce, Nicky Jam
e Manuel Turizo, Los 4 e Grupo Extra, Ozuna, Tito Nives, Jowell
& Randy, Noche Dembow, Anuel, Bartola e Josimar. Per chi ama il
ballo, ci saranno quattro piazze a tema.
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