/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Yara Gambirasio, per la prima volta in aula leggins e provette di Dna

Yara Gambirasio, per la prima volta in aula leggins e provette di Dna

Il 20 novembre a disposizione dei legali di Massimo Bossetti

BERGAMO, 04 novembre 2023, 14:21

Redazione ANSA

ANSACheck

Yara: leggins e provette Dna per la prima volta in aula - RIPRODUZIONE RISERVATA

Yara: leggins e provette Dna per la prima volta in aula - RIPRODUZIONE RISERVATA
Yara: leggins e provette Dna per la prima volta in aula - RIPRODUZIONE RISERVATA

   Gli avvocati di Massimo Bossetti, il carpentiere di Mapello condannato in via definitiva per l'omicidio di Yara Gambirasio, potranno visionare per la prima volta i reperti dell'indagine che ha portato all'arresto e alla condanna dello stesso Bossetti.

    I legali potranno visionare il materiale, senza fotografarlo, in una udienza fissata per il 20 novembre davanti alla Corte d'Assise di Bergamo, quando saranno tolti i sigilli dagli scatoloni che contengono, tra le varie cose, anche i leggins e gli slip della ginnasta tredicenne di Brembate Sopra e sui quali venne isolato il Dna inizialmente identificato come 'Ignoto 1' e poi ricondotto proprio a Bossetti, che per questo era stato condannato all'ergastolo. Tra il materiale sono presenti anche i campioni di questo Dna.

    La richiesta di visionare il materiale era stata avanzata dai difensori di Bossetti, ma i giudici di Bergamo avevano sempre negato questa autorizzazione. Era stata la Cassazione, lo scorso 19 maggio, a rimandare il caso a Bergamo, chiedendo di autorizzare la visione. La difesa di Bossetti potrà poi chiedere di analizzare i vari reperti e, qualora dovesse emergere qualcosa di nuovo, chiedere eventualmente la revisione del processo.

    Yara era stata rapita uscendo dalla palestra di Brembate Sopra il 26 novembre 2010, vicino casa, e trovata senza vita in un campo di Chignolo d'Isola il successivo 26 febbraio 2011.
    Massimo Bossetti, che ora ha 53 anni, venne arrestato il 16 giugno del 2014 e condannato in via definitiva all'ergastolo il 12 ottobre del 2018.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza