Un esercito di 54 statue come
quelle dei guerrieri di terracotta di Xi'an, ma con la testa di
nani da giardino e un video modificato dall'intelligenza
artificiale: il terminal 1 dell'aeroporto di Malpensa ospita
'Extinction. Chapter one', primo dei tre capitoli di cui è
composto il progetto dell'artista Max Papeschi, una riflessione
sulla guerra e il decadimento della cultura.
Il progetto a cura di Stefania Morici è nato con la
collaborazione di Flavia Vago, AIIO Michele Ronchetti e Fabrizio
Campanelli.
L'obiettivo di questa installazione, che ipotizza un
ritrovamento archeologico da parte di una popolazione aliena ed
era già stato presentato alla Fondazione Stelline, è quello di
stimolare una riflessione sulla guerra, sul rischio di
estinzione, sull'impoverimento culturale facendo eco
all'osservazione di Karl Kraus "Quando il sole della cultura è
basso all'orizzonte, i nani hanno l'aspetto di giganti".
Le 54 statue altre un metro e 80 formano la Zwergen
Dämmerung, letteralmente il crepuscolo dei nani. Questo vuole
essere un monito, ha spiegato Morici, ma anche "un invito alla
consapevolezza e a un cambio reale di direzione".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA