Mettere in evidenza il rapporto tra
vino e arte. È l'obiettivo del progetto 'Il succo del discorso:
arte, paesaggio e produzione vinicola in Italia', la nuova
collezione d'arte contemporanea di Ais, l'Associazione Italiana
Sommelier di Milano.
Le opere presentate ed esposte nella sede dell'Ais saranno
accompagnate da una serie di podcast creati per l'occasione. Una
opportunità per promuovere un turismo consapevole che voglia
conoscere paesaggi e territori unici entrando in contatto con
una generazione di artisti e creativi italiani.
Nell'ambito della mostra di Milano, Loredana Longo presenterà
'Victory', una scultura che integra lo scarto di cemento e cocci
di vetro, resti di bottiglie distrutte. Ripartendo invece dalla
tradizione dello psyktèr, un vaso progettato per tenere il vino
in fresco, Tommaso Corvi Mora presenterà un'installazione di
cinque vasi-scultura. Michele Guido preparerà infine
un'installazione unica: l'ingresso in un giardino in cui
l'azione naturale e la mano umana si uniscono indissolubilmente.
Il progetto sarà presentato al pubblico domani 5 giugno, alle
18, presso la sede dell'Associazione italiana sommelier in via
Ronchi 9, a Milano. L'evento inizierà con i saluti di Camillo
Privitera, consigliere nazionale e responsabile Area eventi di
Ais. A moderare la tavola rotonda sarà Roberto Lacarbonara.
Interverranno la storica dell'arte Federica Spadotto, la
curatrice del progetto Irene Biolchini, e i tre artisti Longo,
Corvi Mora e Guido. Seguirà una degustazione dei grandi rossi di
Castello di Albola e delle bollicine di Oltrenero.
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