Un giardino è fiorito all'interno
del carcere minorile Beccaria di Milano, al centro delle
cronache negli ultimi anni per inchieste su maltrattamenti,
proteste ed evasioni.
La ristrutturazione è stata possibile grazie alla Fondazione
Francesca Rava - NPH Italia ETS con il supporto di Covivio. A
realizzarla, oltre a un giardiniere professionista, hanno
contribuito anche alcuni dei giovani detenuti del Beccaria, che
hanno seguito un corso tenuto da Orticola Lombardia, operatori e
detenuti di Cascina Bollate con Enaip Lombardia.
L'iniziativa rientra nel progetto Palla al centro nato nel
2020 dalla collaborazione fra Fondazione Francesca Rava,
Tribunale per i Minorenni di Milano, il Centro Giustizia
Minorile della Lombardia, l'IPM Cesare Beccaria e l'USSM, cioè
l'ufficio di servizio sociale per i minorenni, di Milano.
Si tratta di "uno spazio verde che - ha spiegato
Mariavittoria Rava, Presidente della Fondazione Francesca Rava -
NPH Italia ETS - ha un importante impatto ambientale e
simbolico. È il dono che dedichiamo con tutto il cuore a questi
giovani come simbolo di speranza e ripartenza, che condividiamo
anche con le Istituzioni e con i donatori che ci hanno
consentito di raggiungere questo grande traguardo".
"Come Fondazione Covivio - ha aggiunto Giovanna Ruda, Chief
Corporate Officer Italy di Covivio - ci siamo impegnati nel
creare un ponte tra la vita all'interno del carcere e quella
all'esterno, fornendo ai giovani competenze lavorative da
utilizzare nella loro futura vita professionale". Lo spazio
adesso riqualificato potrà servire ai detenuti per incontrare le
famiglie, stare insieme e partecipare a tante iniziative, eventi
e concerti.
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