"Accessibilità e inclusione sono al
centro dell'impegno di Intesa Sanpaolo verso i giovani: il conto
corrente è completamente gratuito fino ai 35 anni, il mutuo
prima casa è esteso fino a 40 anni, anche per i lavoratori
precari, l'accesso agli studi è supportato con un prestito
d'onore che non richiede alcuna garanzia se non l'impegno nello
studio".
Così Claudia Vassena, executive director sales&marketing
digital retail Intesa Sanpaolo in un intervento a Non Stop News
di RTL 102.5.
"In particolare, per affiancare chi investe sulla propria
formazione - aggiunge - e per contrastare l'abbandono scolastico
tra gli strumenti ideati dalla Banca dei Territori guidata da
Stefano Barrese c'è anche per Merito, il prestito fino a 75.000
euro e fino a 30 anni, con un tasso contenuto e senza richiesta
di garanzie per coprire le spese presso atenei in Italia o
all'estero, Its e Master. Si comincia a restituire l'importo una
volta terminati gli studi o dopo un periodo ponte di due anni.
Negli ultimi 5 anni oltre 40.000 studenti hanno ricevuto il
sostegno della banca per il proseguimento degli studi, tra cui
il prestito d'onore, con 800 milioni di euro di finanziamento,
un segnale concreto da Intesa Sanpaolo per favorire sia
l'accesso alle opportunità educative sia l'inserimento nel mondo
del lavoro".
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