/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dieci martellate in testa alla ex, fermato dai carabinieri

Dieci martellate in testa alla ex, fermato dai carabinieri

E' stata operata, ma è ancora in pericolo di vita

MILANO, 13 febbraio 2025, 10:45

di Sandro Mortari

ANSACheck
Dieci martellate in testa alla ex, fermato dai carabinieri - RIPRODUZIONE RISERVATA

Dieci martellate in testa alla ex, fermato dai carabinieri - RIPRODUZIONE RISERVATA

   Lotta ancora tra la vita e la morte, in un letto d'ospedale, la trentottenne di origine marocchina presa a martellate dall'ex compagno nella sua abitazione di Villa Garibaldi, frazione del Comune di Roncoferraro, nel Mantovano, dove era entrato con il preciso scopo di farle del male.

   Lunedì scorso l'uomo, un 40enne residente a Mantova, connazionale della donna e senza un lavoro, è tornato da lei. Non era la prima volta che tormentava la sua ex, tanto che solo qualche giorno prima era stato denunciato per stalking: troppe volte si era presentato sotto casa per chiedere di entrare. I vicini lo conoscevano bene e con lui avevano più volte discusso, quando arrivava a casa della donna in preda all'ira. Nel suo passato l'uomo aveva parecchi episodi e lesioni nei confronti anche di altre donne, con condanne.

   L'ex compagna, per proteggersi da lui, aveva persino installato delle telecamere davanti all'ingresso dell'abitazione, che si trova al primo piano di una palazzina nel centro di Roncoferraro. Questo non lo aveva però scoraggiato: in un'immagine della telecamere lo si vede che cerca di rendere inutilizzabile il sistema di videosorveglianza. E lunedì nella tarda mattinata si è presentato a casa della donna. Ha salito le scale, è entrato nell'appartamento e ha cominciato a litigare, in maniera sempre più violenta, con l'ex compagna. Ha messo a soqquadro l'appartamento e ha ricoperto di scritte i mobili. Poi, con un martello che forse si era portato da casa, ha cominciato a colpirla alla testa, una, due, tre volte, e poi ancora con una violenza cieca, fino ad infliggerle una decina di colpi che le hanno fracassato il cranio. Come se niente fosse, se n'è poi andato lasciando l'ex compagna coperta di sangue e dolorante in casa. Qualcuno dei vicini lo avrebbe però visto e riconosciuto.

   La donna ha avuto la forza di affacciarsi alla finestra per chiedere aiuto. In cortile c'era un vicino che stava ricevendo una pacco da un corriere di origine marocchina, che ha capito cosa la donna urlava. Sono stati loro a telefonare ai carabinieri e ad un'ambulanza. Quando i militari sono giunti sul posto la donna era già in ospedale, dove è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico neurologico. Prima di finire in sala operatoria, ha fatto in tempo a fornire ai carabinieri il nome e il cognome del suo aggressore e a raccontare che cosa era successo poco prima nella sua abitazione, dove abitava con i figli di 11 e 9 anni, al momento dell'aggressione a scuola, e che poi sono stati affidati all'ex marito e padre dei bambini, anch'egli residente a Roncoferraro.

   Poi i medici l'hanno sedata e sottoposta all'operazione chirurgica nel tentativo di salvarle la vita. Ora si trova in prognosi riservata e i medici, seppur ottimisti, attenderanno le prossime ore per dichiararla fuori pericolo. L'ex compagno è stato rintracciato dai carabinieri a casa sua a Mantova e arrestato con l'accusa di tentato omicidio aggravato ed è stato rinchiuso in carcere, in considerazione della sua pericolosità sociale e del pericolo di fuga. L'abitazione è stata posta sotto sequestro e , durante la perquisizione, sono state trovate tracce di sangue che potrebbero appartenere all'ex compagna.

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza