A Milano sono 19 le multe per il
mancato rispetto del divieto di fumo all'aperto che sono state
fatte dalla Polizia locale dall'inizio dell'anno al 3 febbraio.
Dal primo gennaio infatti in città è scattato il divieto di
fumare per strada, mentre era già vietato fumare alle fermate
dei mezzi pubblici, nei parchi e aree giochi, nei cimiteri e
negli impianti sportivi. Dodici sanzioni sono state staccate dai
vigili per il mancato rispetto della distanza di dieci metri
dalle altre persone, 4 multe riguardano il mancato rispetto del
divieto nelle aree giochi, 3 per avere fumato alle fermate dei
mezzi pubblici.
"Diciannove multe sono sconfortanti, le eteree
dichiarazioni del sindaco ancora di più - ha commentato il
consigliere comunale dei Verdi Carlo Monguzzi che ha diffuso i
dati delle sanzioni -. È da irresponsabili perché il fumo fa
malissimo alle persone, ma anche all'ambiente perché
contribuisce a formare il pm10".
"È da irresponsabili perché non si può disattendere un
regolamento e fare sempre e solo propaganda senza azioni
concrete - conclude -.Chiedo invece che il sacrosanto e giusto
regolamento venga fatto rispettare, e che il Comune faccia una
seria campagna di informazione soprattutto con incontri con i
cittadini, nelle zone, nelle palestre, nei centri di
aggregazione e nelle parrocchie".
"E' proprio il caso di dire che questa ordinanza sul fumo, è
andata 'in fumo'" ironizza il deputato FdI Riccardo De Corato
che parla di "fallimento". "Fare delle ordinanze, come lo dice
la stessa parola, significa ordinare in questo caso a qualcuno
di verificare e controllarne il rispetto delle stesse regole
imposte. Di tutto ciò - aggiunge - Sala non è stato mai capace"
come dimostrano "l'assenza di vigili di quartiere per le strade
cittadine e la mancanza di una continuità di posti di blocco
della Polizia locale in tutti i quartieri di Milano".
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