Coinvolgere pazienti e personale
sanitario, attraverso momenti di intrattenimento musicale
organizzati nel Policlinico di Pavia, e realizzare un modello
replicabile a livello europeo. E l'obiettivo di "Musica in
reparto. Armonie per lo spirito", un progetto delle associazioni
"Amici del San Matteo" e "GhislieriMusica".
"Accoglienza è la parola chiave che sta alla base
dell'attività della nostra associazione - spiega Renata Crotti,
presidente degli 'Amici del San Matteo' -. Un'accoglienza a
tutto campo, che quindi si rivolge all'intera comunità
ospedaliera, pazienti e operatori sanitari. Con
'GhislieriMusica' abbiamo potuto combinare competenze diverse
per mettere al centro le esigenze e i bisogni di chi si trova in
reparto. 'GhislieriMusica' ci ha anche donato numerosi CD che
come associazione possiamo utilizzare per raccogliere fondi, a
conferma dell'attenzione e della condivisione di valori che ci
unisce sulla base di questo progetto di alta valenza sociale".
"GhislieriMusica" e "Amici del San Matteo" hanno già
realizzato quattro eventi sperimentali nei mesi scorsi
all'interno dei reparti di Dialisi, Oncoematologia pediatrica,
Oncologia e Medicina generale.
"Particolarmente emozionante il concerto offerto nel reparto
Dialisi - ricorda Giovanni Barosi degli 'Amici del San Matteo'
-. Qui l'ingresso delle musiciste con i loro strumenti antichi
di particolare bellezza ha da subito cambiato l'atmosfera. La
cura comprende la terapia, ovviamente, ma è fatta anche di
relazione e di ambiente. E la presenza dell'ensemble ha
trasformato l'ambiente".
Il progetto è pluriennale ma il traguardo finale è chiaro:
"Al termine avremo un protocollo nato qui a Pavia, ma
replicabile in tutta Europa", conferma Giulio Prandi, direttore
artistico di "GhislieriMusica".
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