La procuratrice aggiunta Letizia Mannella e la pm Rosaria Stagnaro, titolari del fascicolo sulla presunta violenza sessuale per la quale sono indagati Leonardo Apache La Russa e un amico, stanno lavorando per acquisire le dichiarazioni a verbale di Samuele Calamucci e Carmine Gallo rilasciate nell'altro procedimento, che si è intrecciato col primo già da mesi, sul gruppo di Equalize e sui presunti dossieraggi illegali.
Oggi, infatti, in Procura a Milano c'è stata una riunione tra il procuratore Marcello Viola e le due pm, dopo che ieri sul Fatto Quotidiano sono stati pubblicati contenuti di un verbale dell'hacker Samuele Calamucci, il quale avrebbe raccontato che il 19 maggio 2023, giorno in cui la ragazza si svegliò a casa La Russa convinta di aver subito abusi e quando il caso non era ancora uscito sui media (la denuncia della ragazza è di oltre un mese dopo), avrebbe sentito Enrico Pazzali parlare al telefono con tale "Ignazio", con riferimento al presidente del Senato, della vicenda dei presunti abusi.
Poi, sempre Pazzali, presidente autosospesosi di Fondazione Fiera Milano e titolare di Equalize, avrebbe anche parlato con un militare. Dichiarazioni simili sarebbero arrivate pure dall'ex superpoliziotto Carmine Gallo.
I pm del caso della presunta violenza stanno acquisendo quei verbali, ancora secretati, perché la Procura, che aveva già fatto verifiche sui tabulati e su altri elementi accantonando la questione dei presunti contatti La Russa-Pazzali, vuole ora effettuare approfondimenti, ripartire da zero, rileggere i dati e semmai nel caso svolgere anche qualche audizione.
Si sta verificando, quindi, il termine esatto di scadenza delle indagini sulla vicenda dei presunti abusi, che cadrà nei prossimi giorni. L'inchiesta era quasi definita, ma eventuali nuove indagini dovrebbero passare per una richiesta di proroga al gip.
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