L'arcivescovo di Milano Mario
Delpini porterà il suo saluto alle oltre 200 persone accolte
dall'Opera Cardinal Ferrari in occasione del Grande Pranzo di
Pasqua. Ad accogliere gli ospiti nel centro diurno di via Boeri,
come ogni anno, i volontari dell'Opera, che serviranno antipasto
con affettati, uova sode, formaggi e insalata russa, ravioli di
magro con crema di ricotta e peperoni, fettine di vitello con
funghi e patate al forno, per concludere con colomba al
cioccolato e caffè.
"La Pasqua centro e cuore di tutto l'anno liturgico, ci
ricorda - commenta Luciano Gualzetti, presidente di Opera
Cardinal Ferrari - la possibilità di rinascita e di un nuovo
inizio soprattutto per chi vive l'esperienza dell'emarginazione
e della solitudine estrema, grandi mali della società
contemporanea che affliggono i più fragili, gli invisibili ai
quali si deve e si può rispondere con il gesto
dell'accoglienza".
I recenti numeri di Opera Cardinal Ferrari registrano una
crescita rispetto all'anno precedente, segnale di un bisogno
sociale sempre più ampio e pressante: sono stati 67.487 gli
ingressi al centro diurno, con 9.997 persone in più rispetto al
2023; 65.275 in mensa; 38.250 a colazione. A questi si
aggiungono i 443 nuovi accessi da inizio anno, di cui 331 uomini
e 112 donne, in prevalenza nella fascia d'età tra 51 e 66 anni
(302 persone), seguiti dagli over 67 (98 persone).
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