"Impegnarsi in modo costruttivo nel
dialogo e nella negoziazione per evitare danni reciproci,
facilitare gli scambi e garantire un ambiente commerciale
stabile ed equo". Lo chiedono le presidenze delle Regioni di
Lombardia, Auvergne-Rhône-Alpes (Francia), Baden-Württemberg
(Germania) e Catalogna (Spagna) - che rappresentano i 'Quattro
Motori per l'Europa'.
Lo fanno con una nota congiunta sugli annunci
dell'amministrazione statunitense in materia di dazi, mentre
sono riunite a Varese in occasione del passaggio della
presidenza di turno dalla Lombardia alla Catalogna.
Nel definire le misure "ingiustificate e dannose", i 'Quattro
Motori per l'Europa', comunicano di essere "uniti nell'opporci a
questa mossa unilaterale e riaffermiamo il nostro impegno a
favore di un sistema commerciale globale basato su regole.
"Il commercio tra gli Stati Uniti e l'Europa rappresenta
quasi il 30% del commercio globale di beni e servizi e il 43%
del PIL mondiale. Insieme, le regioni dei Quattro Motori per
l'Europa rappresentano più di un decimo delle esportazioni
totali dell'Unione Europea verso gli Stati Uniti d'America"
sottolinea la nota. In quanto tali, i Quattro Motori per
l'Europa "sostengono e incoraggiano pienamente una risposta
forte, congiunta e coordinata da parte dell'Unione Europea e dei
suoi Stati membri, che cerchi di evitare un'ulteriore
escalation".
Le quattro Regioni chiedono che a tutte le Parti un impegno
costruttivo "nel dialogo e nella negoziazione per evitare danni
reciproci, facilitare gli scambi e garantire un ambiente
commerciale stabile ed equo. Allo stesso tempo - aggiungono -
questo momento richiede anche azioni concrete per proteggere le
nostre economie da danni inutili".
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