Arriva a Civitanova
Marche (Macerata) il 6 e 7 dicembre lo spettacolo dei Momix
'Back to Momix', unica tappa marchigiana del tour italiano del
celebre gruppo di acrobati ballerini fondato 43 anni fa dal
coreografo americano, oggi 74enne, Moses Pendleton. L'evento,
promosso dal Comune e dall'Amat col contributo della Regione
Marche, celebra il ritorno della compagnia sulle scene dopo
lungo tempo, ma anche la riapertura del Teatro Rossini che la
ospita, dopo i lavori di rimozione dell'amianto dal tetto e di
efficientamento energetico. Rappresenta infatti la seconda tappa
del trittico di spettacoli 'Bentornato Teatro Rossini', iniziato
il 29 novembre scorso col sold out del pianista e compositore
marchigiano Dardust, che si concluderà il 9 dicembre con
l'esibizione dell'attore premio Oscar Giancarlo Giannini in un
recital tra poesia e musica.
Back to Momix offre agli spettatori una retrospettiva in 18
coreografie dei più suggestivi spettacoli rappresentati negli
anni dalla compagnia, unica nel suo genere per la capacità di
fondere atletismo, danza e magia, in un susseguirsi d'immagini
surreali in cui i ballerini con l'aiuto delle luci, dei costumi
e di altri strumenti sembrano trasformarsi in qualcos'altro,
passando dal mondo vegetale a quello animale (con qualche
incursione nello sport), in un incessante e fantastico divenire
che genera stupore e ammirazione. Un percorso di 95 minuti il
cui filo conduttore non è la narrazione, ma l'emozione talvolta
velata d'ironia, e che passando dagli storici spettacoli Momix
Classics, Passion, Baseball, Opus Cactus e Sun Flower Moon fino
ad arrivare a Bothanica ed Alchemy trasporta lo spettatore
nell'universo del suo inventore: Pendleton, che da campione di
sci da fondo del Vermont è diventato danzatore e coreografo
famoso in tutto il mondo, firmando balletti memorabili come
quello di Diana Vishneva per l'inaugurazione dei Giochi olimpici
invernali di Sochi (Russia) nel 2014.
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