"È scandaloso apprendere dai social
che la Regione ha dato il nulla osta ai corsi dell'università
privata Link Univerisity". Lo afferma la capogruppo M5s in
Consiglio regionale Marta Ruggeri.
"Anche per dare voce alle proteste provenienti dalla società
civile, comprese quelle dei quattro Rettori degli Atenei
marchigiani, - riferisce - qualche giorno fa ho depositato un
atto che sarà discusso nel Consiglio regionale di martedì
prossimo, fatto allo scopo di aprire un dibattito fra tutte le
forze politiche di maggioranza e opposizione. Ma evidentemente
il Presidente Acquaroli e la sua giunta hanno voluto mettere in
cassaforte decisioni prese nelle stanze segrete , così da
depauperare il ruolo dell'Assise regionale".
"È oramai evidente a tutti i marchigiani che questa Giunta
regionale ha altri obiettivi (ricordo il recente scandalo del
caso Atim) - prosegue Ruggeri - che non sono certo quelli di
tutelare la cosa pubblica, a cominciare dalle Università. Non
possiamo permetterci di disgregare il sistema universitario
regionale, che evidentemente sembra essere l'obbiettivo del
centrodestra in tutta la filiera istituzionale, già fortemente
compromesso dai tagli del Governo Meloni".
Il M5s "ha sempre sostenuto il diritto allo studio, che deve
essere garantito a tutti e non essere un privilegio per pochi
che si possono permettere di pagare i costi delle Università
private".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA