/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mole Urbana, al via filiera Marche per quadriciclo elettrico

Mole Urbana, al via filiera Marche per quadriciclo elettrico

Progetto designer Umberto Palermo tra Piemonte e il Fabrianese

ANCONA, 07 febbraio 2025, 16:52

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Si mette in moto anche nelle Marche la filiera che contribuirà a produrre, in sinergia con lo stabilimento di Orbassano in Piemonte, i quadricicli elettrici del progetto Mole Urbana. Un progetto ideato dal designer Umberto Palermo, un passato in Bonetto Design, in cui ha un ruolo centrale anche la filiera marchigiana con la società "MU Fabriano", fondata da Palermo (Up). Una start up al cui sviluppo ha contributo Cdp Venture Capital sottoscrivendo parte dell'aumento di capitale da 3,5 milioni di euro, e che ha tra i suoi soci l'ex presidente della Regione Gian Mario Spacca e cinque imprenditori marchigiani.
    Nelle Marche, regione con una grande tradizione manifatturiera, in particolare nel Fabrianese (Ancona), si è dato vita a una filiera di aziende che realizzerà i componenti manufatti più importati delle vetture made in Italy per la mobilità urbana, contribuendo a comporre il quadriciclo finale: telai, estrusi di alluminio, fusioni di alluminio, carrozzeria in termoplastica e verniciatura di componenti.
    E' solo il primo traguardo che impegna il territorio marchigiano nella produzione degli unici manufatti del progetto, spiega Palermo che ha intenzione di proseguire nella regione anche con il futuro assemblaggio di una parte delle richieste future dei veicoli nelle Marche. Mole Urbana sta trattando per individuare un futuro secondo stabilimento nella regione.
    L'obiettivo "è gettare le basi per una virtuosa sinergia tra Piemonte e Marche dove al centro del tema vi sono la buona riuscita di un progetto di nicchia e il design".
    Nella filiera marchigiana c'è ad esempio Officine Funny Metal di Cerreto d'Esi, guidata da Emanuele Ferroni, che realizzerà i telai, insieme alla Lamep di Graziano Pierantonietti: Funny Metal è capofila e si occupa di trafilare l'alluminio, della sua lavorazione e verniciatura; produrrà anche componenti realizzati in pressofusione. La Gianoplast di Danilo Baroni, a Cacciano di Fabriano, invece, fornirà stampati della carrozzeria in termoplastica ma anche lavorati in legno lamellare per gli interni. L'azienda si occuperà anche di procurare, anche da altri fornitori elementi per contenere il bagagliaio, i "borsoni". Infine la Politecnica srl del ceo Gianluca Latini, a Monsano, produrrà i sedili di Mole Urbana).
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza