L'apertura di un'università privata
"non rappresenta un'opportunità per gli studenti, ma piuttosto
un favore a chi vuole fare profitto sull'istruzione". E' quanro
afferma Sabrina Brizzola, coordinatrice di Gulliver - Sinistra
Universitaria in riferimento al prossimo insediamento nelle
marche di corsi univernsitari della Link University.
"Il problema della carenza di medici non si risolve con corsi
di laurea con rette alla portata di pochi, bensì con
investimenti nel sistema pubblico e un reale potenziamento delle
università statali e del Sistema Sanitario Nazionale".
Notiamo un'oggettiva confusione, e forse anche mancanza di
comunicazione, all'interno degli ambienti di chi dichiara che
non intende più accettare "che gli esponenti delle varie sigle
della rappresentanza di sinistra parlino a nome di tutti i
componenti degli organi senza aver ricevuto mandato da nessuno".
Confusione che risulta evidente dal fatto che il Consiglio
Studentesco Univpm, nell'ultima seduta, ha espresso
all'unanimità, con l'avallo di chi dichiara di non essere stato
"minimamente coinvolto in un dibattito sul tema", la propria
volontà di esprimere pubblicamente contrarietà all'apertura
della Link Campus University nelle Marche.
"Non è vero che questa apertura garantirebbe maggiore
accessibilità allo studio", prosegue Brizzola. "Le università
pubbliche, grazie a borse di studio e alle agevolazioni, sono
l'unico strumento che permette davvero a chiunque di accedere
alla formazione universitaria. Tutti gli studenti devono
trovarsi davanti alle stesse possibilità di scelta a prescindere
dalle loro condizioni economiche e la presenza di atenei privati
for profit non garantisce ciò".
Per queste ragioni, invitiamo studenti e cittadini a
partecipare al presidio organizzato contro l'apertura della Link
Campus University nelle Marche che si terrà Martedì 11 alle ore
12 nel piazzale Emanuela Loi - Palazzo Leopardi della Regione
(Ancona).
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