Da lampedusa E pantelleria a San
Benedetto del Tronto grazie al progetto dell'Università di
Camerino finanziato dalla national geographic society
Camerino. Nell'ambito delle attività del progetto RESPIRE -
Research Education and Storytelling Project in Italian Remote
Ecosystems, finanziato dalla National Geographic Society,
tramite la ricercatrice sambenedettese Martina Capriotti, in
servizio presso l'Unità di Ricerca e Didattica Unicam di San
Benedetto del Tronto nel gruppo di ricerca del professor
Francesco Alessandro Palermo, dal 21 al 23 marzo prossimi
arriveranno nella "riviera delle palme" gli Explorers di
National Geographic e giovani studentesse e studenti e docenti
delle isole di Lampedusa e Pantelleria, per un weekend ricco di
eventi rivolti non solo alle studentesse ed agli studenti delle
scuole locali ma all'intera cittadinanza.
Gli eventi sono patrocinati dal Comune di San Benedetto del
Tronto e dalla Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto.
Con il progetto RESPIRE, 15 Explorers della National
Geographic Society, ricercatori, educatori e storytellers che
lavorano in varie parti d'Italia, si sono riuniti nel cuore del
Mar Mediterraneo per lavorare ad un progetto che ha portato la
scienza sui banchi di scuola, con l'obiettivo di guidare i
giovani di due remote isole al di fuori delle loro aule per
esplorare i sistemi naturali unici in cui vivono e di cui
saranno i protagonisti nel futuro.
"Siamo ora davvero entusiasti - ha sottolineato la dottoressa
Capriotti - di condividere i risultati del nostro lavoro, una
pietra miliare nella fantastica avventura che abbiamo iniziato
con la National Geographic Society. In quasi due anni di lavoro,
sono stati raccolti dati scientifici rigorosi ed ora le
studentesse e gli studenti di Pantelleria e Lampedusa sono
pronti a condividere le loro idee e le loro prospettive su come
i cambiamenti climatici, l'inquinamento e il turismo influenzano
la loro terra e le loro comunità".
In particolare, nella mattinata di sabato 22 marzo a partire
dalle ore 10.30, la sede Unicam ospiterà un evento speciale, in
cui studentesse, studenti e docenti di Lampedusa e Pantelleria
condivideranno le loro esperienze e i risultati delle attività
scientifiche del progetto, supportati da tutti gli Explorers
coinvolti. Si parlerà di tematiche che le persone di queste
piccole comunità credono essere fondamentali per il loro futuro
e per quello del Mar Mediterraneo: biologia, ecologia,
archeologia, antropologia, geologia, fotografia e soprattutto
comunicazione e condivisione della scienza.
Grazie al supporto dei docenti Unicam Francesco Palermo e
Daniele Tomassoni, "l'evento rientra non solo nell'ambito delle
attività di orientamento di Ateneo e del Pls (Piano lauree
Scientifiche), ma rappresenta anche un importante momento
formativo per le studentesse e gli studenti del corso di laurea
Unicam in Biologia della Nutrizione, per i quali è in programma
anche un seminario sulla comunicazione della scienza, con
attività pratiche".
Le attività del gruppo di Explorer di National Geographic non
finiscono qui. L'Hub Italia degli Explorers di National
Geographic, infatti, sta organizzando per il pomeriggio di
sabato 22 marzo alle ore 15.00 nella spiaggia antistante la sede
Unicam, Bio-Passeggiate lungo la costa finalizzate a comprendere
meglio le dinamiche geologiche, biologiche, botaniche,
ecologiche che caratterizzano la riviera.
Domenica 23 marzo, presso Haus Food and Design a partire
dalle ore 10.45, è in programma il "Brunch con Explorers"
durante il quale saranno proiettati due brevi documentari di
National Geographic sul Mar Adriatico, seguiti da interventi
diretti dei due autori, membri dell'Hub Italia e presenti
durante il Brunch.
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