Guida pericolosa, abuso di alcol e
assunzione di droghe al volante nel mirino dei carabinieri della
Provincia di Ancona che hanno denunciato nove persone trovate
alla guida, e di questi 4 erano sotto l'effetto di cocaina o di
cannabinoidi nelle ultime settimane.
In particolare i militari della Compagnia di Senigallia hanno
incrementato i servizi mirati, con posti di controllo sulle
principali arterie stradali. Sono stati cinque gli automobilisti
sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica (tra i quali
1 che non aveva mai conseguito la patente di guida), e in 3 casi
i livelli del tasso alcolemico riscontrato superavano di gran
lunga la soglia più grave di 1,5 grammi/litro. I controlli hanno
riguardato principalmente l'arco orario notturno e in un caso,
un automobilista coinvolto in un sinistro stradale è risultato
avere un livello di alcolemia quasi 4 volte superiore al limite
massimo consentito. Un altro conducente è stato trovato in
possesso, all'interno dell'abitacolo del veicolo, di alcune dosi
di cocaina, ed è stato segnalato alla Prefettura quale
assuntore, con serie conseguenze sulla possibilità di riottenere
la patente, che gli è stata ritirata.
La medesima situazione si è riscontrata anche nelle aree
interne del territorio della provincia. In particolare i
carabinieri della Compagnia di Jesi hanno presidiato le
principali arterie a scorrimento veloce del proprio territorio,
equipaggiandosi anche con i test precursori per accertare
l'utilizzo di stupefacenti al volante. Durante il servizio sono
stati 9 gli automobilisti denunciati all'Autorità Giudiziaria e
di questi 4 erano sotto l'effetto di cocaina o di cannabinoidi.
I livelli di alcol sono stati accertati in 3 dei 5 casi di
automobilisti ubriachi, la concentrazione di alcol nel sangue ha
superato di molto la soglia massima. In due episodi, inoltre,
l'accertamento è stato svolto dopo sinistri stradali che, solo
per un caso fortuito, non hanno coinvolto terze persone.
I carabinieri richiamano l'attenzione sul rischio che si
assume, per sé e per gli altri, mettendosi alla guida in
condizioni di alterazione psicofisica. Tutt'oggi a livello
globale la distrazione, in particolare quella indotta
dall'utilizzo di alcol e droghe, costituisce la principale causa
degli incidenti stradali con esito mortale. La presenza in
strada dei Carabinieri, pertanto, vuole proprio rappresentare
uno strumento per prevenire e dissuadere da queste condotte di
guida, con l'intento di per ridurre radicalmente i fenomeni di
incidentalità letale.
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