La Regione Marche firma le
convenzioni con cinque comuni capoluogo che avvieranno i
progetti degli Iti, investimenti territoriali integrati, per 28
milioni di euro, che coinvolgeranno anche altri 21 comuni di
cintura urbana. A sottoscrivere i documenti, stamattina in
Regione, l'assessore regionale alle Politiche Comunitarie e agli
Enti Locali Goffredo Brandoni e i rappresentanti dei Comuni tra
cui i sindaci Andrea Biancani (Pesaro) e Marco Fioravanti
(Ascoli).
"Con la firma delle convenzioni degli Iti urbani - ha
evidenziato Brandoni - diamo avvio a queste cinque importanti
progettualità distribuite sul territorio regionale. Gli ambiti
interessati dalle strategie sono la rigenerazione urbana, la
riqualificazione ambientale, la valorizzazione turistica e la
capacità amministrativa, sviluppate in maniera integrata dai
cinque comuni capofila che hanno esteso la strategia, e questa è
la novità della programmazione 2021-27, ad ulteriori 21 comuni
delle rispettive cinture urbane".
Alla firma erano presenti, oltre a Brandoni e ai sindaci di
Pesaro e Ascoli, Claudio Centanni, direttore del settore
Urbanistica e Ambiente del Comune di Ancona, l'assessora alle
Politiche Comunitarie del Comune di Fermo Ingrid Luciani, la
vice sindaca di Macerata Francesca D'Alessandro e Alessio Curzi,
assessore alla Mobilità Sostenibile del Comune di Fano.
Il programma aveva individuato le aree urbane composte dai
cinque comuni capoluogo di provincia con funzione di capofila,
prevedendo che in tali zone, eventualmente integrate con altri
comuni confinanti, venissero realizzate strategie urbane da
attuarsi nella forma di Investimenti Territoriali Integrati,
perché le azioni previste ricevono il sostegno da più fondi e
programmi.
Gli Iti delle cinque Aree urbane (Ancona, Ascoli Piceno,
Fermo, Macerata, Pesaro, Fano) sono finanziati per un importo
complessivo di 28milioni di euro: 25milioni di euro derivano dai
programmi Pr Marche Fesr 2021-2027 e 3 milioni di euro dai
programmi Pr Marche Fse+ 2021-2027).
"Ciascuna area urbana - ha ricordat Brandoni - avrà a
disposizione 5,6 milioni di euro e un orizzonte temporale di
quattro anni e mezzo (scadenza fine 2028, ndr) per realizzare la
propria strategia territoriale, con l'obiettivo di contribuire a
rendere più vivibile il territorio e migliorare la vita dei
cittadini nei comuni interessati. Prevista inoltre una dotazione
aggiuntiva di 540 mila euro suddivisa tra comuni per l'impiego
di professionalità esterne".
Il bando regionale, pubblicato a luglio 2023, ha consentito
di selezionare le strategie territoriali presentate dai comuni
capofila, che hanno aggregato i comuni limitrofi per sviluppare
progettualità condivise, presentate alla scadenza di dicembre
2023 e valutate dalla Regione Marche che ha pubblicato la
graduatoria a marzo 2024.
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