"Ragazzi
ribellatevi alla narrazione che vi vuole schiavi della droga o
senza sogni. Potete essere gli uomini e le donne di domani".
Così, oggi, a San Giacomo degli Schiavoni (Campobasso) la
presidente della Commissione Antimafia Chiara Colosimo dove è
arrivata per partecipare alla cerimonia di intitolazione
dell'aula consiliare del Municipio ai magistrati Falcone e
Borsellino.
In un messaggio ai giovani, la Colosimo sottolinea di "girare
molto le scuole" e di trovarsi spesso davanti alla domanda sul
"perché non viene legalizzata la droga". Per rispondere al
quesito, la Colosimo ha ricordato le parole di Paolo Borsellino
alla stessa richiesta dei giovani dell'epoca.
"Se la droga è uno dei modi per cui la mafia fa proventi, mi
fa pensare ancora di più, già come Paolo Borsellino rispose a
questa domanda di legalizzazione, svelando a quei ragazzi non
solo come siano complici della criminalità organizzata se
comprano la droga, come dico sempre io - prosegue la Colosimo -
ma che legalizzare non aiuta perchè lo Stato su tutto quello che
fa, comunque, mette una tassa e quindi la concorrenza sta Stato
e criminalità organizzata sarebbe perdente, la droga si
pagherebbe meno nelle piazze in nero e noi non avremmo risolto
alcun problema".
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