"L'imposta di soggiorno e turismo
stabilita in 2 euro a notte è troppo alta. Si poteva iniziare
con meno". Così diversi operatori turistici all'ANSA che questa
mattina si sono riuniti nell'Auditorium di Via Elba per
partecipare ad un webinar curato dal Comune di Termoli circa la
gestione della nuova piattaforma di inserimento dei dati e di
pagamento del tributo.
Due giornate formative rivolte ai gestori di strutture
alberghiere ed extralberghiere della città che arriva a distanza
di un paio di mesi dall'entrata in vigore dell'imposta di
soggiorno attivata ad inizio anno 2025, a gennaio.
Questa mattina una ventina di titolari di strutture ricettive
hanno preso parte alla prima giornata di lavori che proseguirà
martedì prossimo 11 marzo.
Intanto i gestori delle strutture ricettive della città non
solo non sono entusiasti dell'iniziativa presa dal Comune di
Termoli ma fino ad ora hanno raccolto numerose lamentele da
parte della clientela.
"Si poteva iniziare con 1 euro - proseguono altri titolari
di B&B -. Durante il periodo invernale si lavora soprattutto con
operatori che arrivano in zona perchè impegnati nelle aziende
del Nucleo industriale e, alcuni di loro, davanti alla richiesta
della tassa di soggiorno, hanno optato per altre soluzioni
lasciando la stanza".
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