Gli studenti dell'Università
di Padova e i giovani dell'Unimol insieme nella prima giornata
del Cuci, Laboratorio Internazionale di Culture del Cibo aperto,
oggi, dal sindaco di Casacalenda Sabrina Lallitto alla presenza
di esperti, docenti universitari e sindaci del territorio per
approfondire tematiche legate alla cultura alimentare.
La giornata è stata inaugurata dall'intervento di Alberto
Grandi, docente di Storia dell'Alimentazione, autore del podcast
Doi - Denominazione di Origine Inventata, in cui smaschera le
leggende sulla cucina italiana e analizza criticamente le
narrazioni gastronomiche. Il suo intervento ha suscitato
numerose domande e riflessioni critiche, dando vita a un
dibattito acceso e stimolante che ha coinvolto attivamente i
partecipanti.
Presenti Rossano Pazzagli, Marco Petrella e Maria Giagnacovo
dell'Università del Molise, Danilo Gasparini dell'Università di
Padova, Luca Cesari dell'Università di Sassari e Alberto Grandi
dell'Università di Parma ma anche diversi amministratori locali
tra cui il primo cittadino di Montorio nei Frentani Pellegrino
Nino Ponte.
I ragazzi di Padova saranno impegnati durante la "tre
giorni" in esperienze per conoscere il territorio e la cultura
molisana, in particolare quella della tradizione del San
Giuseppe. Appena arrivati hanno pranzato con il piatto
tradizionale degli spaghetti con la mollica. La partecipazione a
questo evento permetterà loro di ottenere 13 crediti formativi
per il loro percorso di studi in Scienze e Cultura della
Gastronomia.
Il Laboratorio CUCI si conferma così un'importante
piattaforma di confronto scientifico e didattico, capace di
coniugare la ricerca storica con una riflessione critica sulle
narrazioni contemporanee legate al cibo. Il successo della prima
giornata pone le basi per i futuri incontri, con l'obiettivo di
approfondire ulteriormente le complesse relazioni tra
alimentazione, cultura e società.
L'evento proseguirà fino a mercoledì 19 marzo.
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