Sono due le aziende produttrici di
olio in Molise nella guida agli extravergini 2025 di Slow-Food
che quest'anno compie 25 anni: l'olio di Tenuta Terra Sacra di
Lupara (Campobasso) e Giorgio Tamaro di Colletorto (Campobasso).
La guida offre ai lettori un percorso di scoperta tra
territori, imprese e varietà, raccontando le storie dei
produttori che preservano la biodiversità locale, tutelano il
paesaggio e puntano su qualità e innovazione sostenibile.
Nonostante le sfide imposte dai cambiamenti climatici, la
produzione olivicola del 2025 ha registrato una ripresa
significativa in Italia: ne sono un esempio le 823 aziende
recensite e i 1.321 extravergini segnalati.
"In Molise il calo produttivo ha interessato in modo diverso
il territorio - fa sapere SlowFood -: più penalizzato il Basso
Molise, tra Termoli e Campomarino; meglio, invece, l'Alto
Molise, tra Isernia e Venafro. Gli oli prodotti sono, in linea
di massima, di buona qualità, grazie all'assenza della mosca.
Nel complesso la regione conferma extravergini di qualità e una
notevole ricchezza in germoplasma olivicolo".
Slow-Food ha anche assegnato il riconoscimento "Grande Olio"
attribuito all'extravergine eccellente per pregio organolettico,
aderenza al territorio e alle sue cultivar a 33 oli nel Centro
Italia. Per il Molise sono due i premiati: il Centolume di
Tenuta Terra Sacra di Lupara e la selezione Mastrangelo di
Oleificio Traspaldum di Mafalda (Campobasso).
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