"Attivare un collegamento aereo
diretto" tra Pescara e Spalato, in Croazia, "misura urgente e
strategicamente rilevante per colmare lacune infrastrutturali,
potenziare l'accessibilità e favorire l'integrazione tra le due
sponde adriatiche". Ad avanzare la richiesta è il presidente del
Forum delle città dell'Adriatico e dello Ionio, il pescarese
Luigi Albore Mascia, che ha scritto a Giorgio Fraccastoro,
presidente Saga, società che gestisce l'aeroporto d'Abruzzo,
dopo aver ricevuto mandato pieno in tal senso dal Consiglio
direttivo, riunito a Senigallia il 9 aprile. Il Forum, ha
ricordato stamani in conferenza stampa Albore Mascia, presente
il sindaco di Pescara Carlo Masci, è un'associazione con 25 anni
di storia che riunisce 46 municipalità della regione Adriatico
Ionica, di dieci Paesi, tutti "concordi sulla necessità di un
collegamento aereo che in 45 minuti potrebbe creare
un'integrazione straordinaria, tra Italia e Croazia", divise da
120 miglia marine.
Albore Mascia, insieme sindaco Masci che aveva a sua volta
sollecitato la Saga per promuovere l'attivazione di un volo tra
le due sponde, ha fatto notare che già negli anni scorsi il
Comune, con altre istituzioni, ha puntato a riattivare il
collegamento (via mare) con la Croazia, ma i tre avvisi pubblici
promossi sono andati deserti (era previsto un incentivo di
200mila euro per il vettore). Ad oggi, ha proseguito Albore
Mascia, "non esiste un collegamento diretto tra le due coste,
bisogna passare per Milano, Roma o Napoli, e tutto ciò è
incredibile", ed è una lacuna particolarmente sentita "anche dai
nostri dirimpettai".
Il Forum si è mostrato "in piena sintonia con le valutazioni
precedentemente espresse dal sindaco Masci", firmatario di una
lettera inviata il 17 febbraio scorso. Ora si conta molto su
quanto potrà fare il "rinnovato Cda della Saga, con un
presidente molto motivato, che ha già organizzato un incontro
con gli stakeholder" ha concluso Albore Mascia rendendo pubblico
il contenuto della lettera.
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