In diverse città slovacche e anche
nella Repubblica ceca si svolgono oggi nuove proteste di massa
contro il governo del premier slovacco Robert Fico. Con lo
slogan "La Slovacchia è Europa" i partecipanti esprimono la
disapprovazione per le politiche dell'attuale governo e il
timore che stia preparando l'uscita della Slovacchia dall'Ue e
dalla Nato. Secondo i media, nel centro di Bratislava si sono
radunate tra le 35 e le 40mila persone. Gli organizzatori
dell'iniziativa civica "Pace per l'Ucraina" sostengono che il
governo di Fico minaccia il futuro della Slovacchia come parte
dell'Europa democratica e libera. "Non permettiamo che il nostro
paese sia dominato da pratiche autoritarie e dalla propaganda
filorussa", hanno esortato gli organizzatori.
"Mi chiedo perché la gente stia protestando oggi", ha scritto
Fico sul Facebook. Ha aggiunto un articolo secondo il quale la
Commissione europea non ha riscontrato alcuna indicazione che la
Slovacchia stia pensando di lasciare l'Ue. Il premier Fico
sostiene da tempo che dietro l'organizzazione delle proteste e
del presunto colpo di Stato in Slovacchia ci sia la cosiddetta
Legione georgiana, formazione che combatte con le truppe di
Kiev, che sarebbe gestita direttamente dall'intelligence ucraina
insieme all'opposizione slovacca.
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